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MICHELE: Buongiorno, buon pomeriggio e buona sera.
Io sono Michele e questo è il podcast in italiano di LingQ.
Nell’intervista di oggi avrai modo di conoscere Valentina,
meglio conosciuta come “lapitonz”.
Un’influencer con più di un milione di follower su TikTok
e quasi 300.000 iscritti sul suo canale YouTube.
Insomma, ha molti seguaci.
Ma prima di iniziare voglio consigliarti uno strumento facile e utile
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Benvenuti a un nuovo episodio del podcast in italiano di LingQ.
Oggi avrò il piacere di fare due chiacchiere con Valentina,
in arte “lapitonz”.
Valentina, oltre ad essere mia sorella, è anche una tiktoker molto famosa in Italia.
Infatti è seguita da più di 1.200.000 utenti su TikTok.
Per non parlare del suo canale YouTube che conta quasi 290 mila iscritti.
Insomma, lapitonz in questi ultimi mesi ha raggiunto risultati incredibili.
Oggi Valentina è qui per raccontarci la sua esperienza nel mondo social,
cosa vuol dire essere un influencer,
quali sono le difficoltà e le soddisfazioni di questo lavoro.
Bene, benvenuta Valentina.
MICHELE: Grazie di essere qui con noi. VALENTINA: Ciao.
VALENTINA: Grazie mille a te Michele.
Sono contenta di essere qui e non vedo l’ora di essere intervistata.
MICHELE: Di parlare un po’ insieme.
VALENTINA: Come?
MICHELE: Per parlare un po’ insieme e conoscere meglio… VALENTINA: Sì, certo.
MICHELE: la tua esperienza. VALENTINA: il mio mondo.
VALENTINA: Il mondo dei tiktoker.
MICHELE: Presentati un attimo, dicci chi sei in generale
e poi ti farò delle domande più specifiche per quanto riguarda
il tuo lavoro, la tua passione.
Ok?
VALENTINA: Va bene.
Ciao a tutti, sono Valentina.
Ho 27 anni
e vivo in provincia di Verona.
Ho origini siciliane, si sente.
MICHELE: Sì dai, un po’ si sente.
Valentina, come me, è di origini siciliane, siamo nati entrambi in Sicilia.
Si sente poco dai, non è così forte.
VALENTINA: No dai, quello no.
MICHELE: Per uno studente straniero è difficile riconoscere un accento.
VALENTINA: Certo. MICHELE: Certo.
MICHELE: Però dai, sei comprensibile.
Sei comprensibile.
VALENTINA: Grazie mille.
Beh, mi sono presentata, ho detto la mia età,
di dove sono.
MICHELE: Ok vado avanti io. VALENTINA: Aspetto le tue domande.
MICHELE: Va bene.
Allora io andrei subito
con l’argomento che ti riguarda in generale
quindi TikTok.
Perché hai scelto TikTok
per condividere i tuoi contenuti?
VALENTINA: TikTok in realtà non è una scelta.
Diciamo che nel periodo della quarantena,
quando non sapevo cosa fare in Italia,
tutti erano a casa e io…
Va beh che ho sempre avuto la passione di far video
da quando ero piccolina.
MICHELE: È una passione che hai da tanto tempo.
VALENTINA: Da tantissimo tempo, sì.
Però durante la quarantena
ero sempre lì al telefono, capito?
Non facevi nulla, sei sempre a casa, cosa dovevi fare?
Ero sempre lì al telefono e a un certo punto ho scaricato TikTok.
Perché vedevo che tutti quanti avevano sto TikTok.
L’ho scaricato e ho detto: “Ma perché non inizio a caricare anch’io dei video?”
Ho iniziato con i doppiaggi.
facendo doppiaggi comici per i bambini.
Facevo tipo doppiaggi di cartoni animati
usando la mia voce.
E dopo piano piano ho fatto vedere la mia faccia.
Perché vedevo che con i doppiaggi non riscuotevo tantissimo successo.
Fcevo tante visualizzazioni, però non era ancora quello che volevo io.
Volevo far vedere la mia faccia, cosa c’era dietro…
MICHELE: Sì, con i doppiaggi non potevi fare…
VALENTINA: Era più un passatempo.
MICHELE: Ok, certo. VALENTINA: Che una passione vera e propria.
MICHELE: È iniziato tutto come un passatempo, non come un obiettivo.
Non avevi un obiettivo…
VALENTINA: Prima era un passatempo, poi dopo…
Dopo un po’, quando ho iniziato a mettere dei video con la mia faccia…
inizialmente copiavo un po’ i tiktoker.
Facevo i video classici dei tiktoker,
mettere una scritta e fare un po’ il lipsync.
MICHELE: Video che erano molto in tendenza.
Durante la pandemia. VALENTINA: Sì.
VALENTINA: Però vedevo che non facevo tantissime visualizzazioni.
E ho detto:
se già con il doppiaggio, con la mia voce,
“recito”,
perché non lo faccio facendo vedere la mia faccia?
Queste cose le facevo in passato su YouTube.
Le ho fatte su Facebook.
Perché non lo faccio anche su TikTok?
Un giorno mi sono messa a fare un video in cui facevo la mamma e la bambina.
La bambina in bagno
che doveva essere pulita dalla mamma,
perché da piccoli… MICHELE: Ok.
VALENTINA: …si ha bisogno della mamma.
Quel video mi è andato super virale.
500.000 visualizzazioni.
Io ero tipo “Oh mio Dio!”. MICHELE: Wow.
MICHELE: Quindi il video è esploso. VALENTINA: È esploso, sì.
MICHELE: Ha generato 500 mila visualizzazioni.
VALENTINA: Sì, ero piena di notifiche,
iscritti, commenti.
Io ero lì tipo “Oh mio Dio!”.
MICHELE: Quindi un successo inaspettato.
VALENTINA: Sì, io non me l’aspettavo una roba del genere.
MICHELE: Questo quando? All’inizio della pandemia?
VALENTINA: Proprio all’inizio, 2020. MICHELE: Ok, ok.
MICHELE: Quindi all’inizio della pandemia hai iniziato a pubblicare video su TikTok.
E dopo un po’ questa fama è arrivata così, dal nulla.
MICHELE: Dal nulla. VALENTINA: Dal nulla, sì.
MICHELE: Un pizzico di fortuna, magari? O anche…
VALENTINA: Ma a me è sempre piaciuto
crescere sui social.
Perché a me piace avere
non successo, ma mi piace far ridere le persone, ok?
Mi piace che per merito mio siano felici, contente.
Che per merito mio le faccio ridere. MICHELE: Stiano bene.
Si divertano.
MICHELE: In generale. VALENTINA: Che si diverano, sì.
MICHELE: Bene. VALENTINA: E niente…
È sempre stato il mio sogno, diventare famosa
per quello che mi piace fare che è la recitazione
anche se non l’ho mai studiata.
MICHELE: Hai coniugato la passione per la recitazione
insieme alla tua voglia di farti conoscere e far divertire le persone.
VALENTINA: Sì. MICHELE: Tutto questo si è, diciamo…
hai raccolto tutte queste cose insieme su TikTok.
Inizialmente diciamo. VALENTINA: Sì.
MICHELE: Questa cosa è diventata più virale dal 2020,
però mi hai detto che prima hai avuto esperienze su Facebook, YouTube.
Già da tanto tempo c’era questa passione. VALENTINA: Sì, facevo video.
Era da tanto tempo. MICHELE: Quanti anni?
Da quanti anni hai questa passione più o meno?
VALENTINA: Dalla separazione dei miei genitori.
Da quando avevo 14 anni. MICHELE: 14 anni.
VALENTINA: Se posso dirlo, penso che si può dire.
Io ho iniziato con mio fratello.
MICHELE: Certo, abbiamo iniziato insieme.
VALENTINA: Abbiamo iniziato perché i nostri genitori si erano mollati
e noi dovevamo… MICHELE: Per divertimento.
VALENTINA: Dovevamo evadere dai pensieri negativi.
Quindi cosa abbiamo fatto? Tu hai iniziato a mettere dei video su YouTube
davanti una telecamera con cui ti riprendevi
e mi sono messa in mezzo.
Da lì è nato tutto. MICHELE: È nato tutto.
Però è che tu
hai fatto quel video nel 2020 che ha generato 500 mila visualizzazioni,
ma non è questione di fortuna.
Perché parliamo di anni e anni
di rinunce, di prove.
Quindi diciamo che hai provato per tanti anni a fare questo
senza magari un risultato.
VALENTINA: Senza risultato.
Per tanti anni ho provato a far video.
Per tanti anni copioni…
Impegno… MICHELE: Certo.
VALENTINA: Montaggi, pubblicazioni…
però non riscuotevo un risultato.
Forse perché pubblicavo su dei social,
come Facebook,
che ora è un po’ da adulti.
Il mio pubblico è giovane.
Ci sono tanti ragazzini, bambini che mi seguono.
magari anche i miei contenuti non andavano bene per un pubblico come Facebook.
Invece YouTube adesso è tutta un’altra storia perché hanno messo gli shorts.
Sono cambiate tante cose rispetto a tanti anni fa.
MICHELE: Ci sono ovviamente dei metodi differenti.
Prima su Facebook pubblicavi video più lunghi.
MICHEL: Adesso invece… VALENTINA: Sì, tipo cinque minuti…
MICHELE: Adesso invece, da quando è nato TikTok,
ma anche prima di TikTok,
c’era un social media che si chiamava Vine. VALENTINA: Vines, sì.
MICHELE: In America era molto popolare.
Anche in Italia, ma non tanto.
Però i vine venivano ripubblicati
su YouTube o su Facebook.
Penso che TikTok si sia un po’ ispirato
a Vines, presumo.
VALENTINA: Può essere, certo.
MICHELE: Però comunque siamo arrivati qui oggi.
A questo risultato.
Quindi nello specifico,
quali sono i contenuti che porti nei tuoi canali social?
Perché ovviamente tu non hai solo
TikTok, ma hai anche YouTube
e anche Instagram.
Quindi hai tre piattaforme diverse.
In queste piattaforme porti gli stessi contenuti? Come ti organizzi?
VALENTINA: Allora, su TikTok
porto contenuti in cui recito, faccio la mamma e la figlia.
Ogni tanto pubblico qualcosa che può essere per un pubblico più grande,
per un pubblico più adulto, diciamo.
Cerco di non avere un solo tipo di pubblico,
ma cerco di differenziare, si può dire?
MICHELE: Sì, vuoi diversificare.
VALENTINA: Diversificarlo, certo. MICHELE: Certo.
VALENTINA: Poi anche tipo… su TikTok sempre scenette comiche.
Su YouTube ricarico i video di TikTok, che già pubblico.
E in più faccio video lunghi.
Proprio per un pubblico di bimbi su YouTube.
Ho fatto caso a questa cosa.
VALENTINA: Su YouTube mi seguono bambini. MICHELE: Hai fatto un’analisi.
VALENTINA: Sì, perché lo noto dai commenti,
dalle visualizzazioni che ho dei video, in base ai video che metto.
Quindi capisco che pubblico ho.
Su YouTube è veramente piccolo.
Anche in base alle persone che mi fermano.
Quando un bambino mi ferma, mi dice “ti seguo su YouTube”
io vedo che il target
è piccolino, capito?
Lo noto anche dalla gente che mi ferma.
MICHELE: Perché con tutti questi follower,
hai dei fan che ti fermano per strada
e ti chiedono una foto. VALENTINA: Sì.
VALENTINA: Quando vado al supermercato, almeno una persona mi riconosce.
Non c’è una volta che esco e nessuno mi riconosce.
Sempre qualcuno mi riconosce.
MICHELE: È una soddisfazione questa, di essere riconosciuta.
VALENTINA: Sì, a me piace tantissimo.
Magari c’è gente a cui dà fastidio
il fan che ti ferma.
Invece a me fa piacere.
Anzi sono stra contenta se mi fermano e mi chiedono la foto.
Sono sempre disponibile.
MICHELE: È sempre bello vedere il risultato
del lavoro che stai facendo.
Perché se un fan ti ferma,
ti chiede una foto,
vedi che quel fan ti segue, ti supporta,
sa quello che fai.
Quindi è una grande soddisfazione secondo me.
VALENTINA: Sì, e poi su Instagram
cerco di avere un pubblico più grande.
Facendo dei reels, perché su Instagram ci sono i reels.
MICHELE: Certo.
VALENTINA: Io sfrutto i reels che sono simili ai video di TikTok.
Video di un minuto.
MICHELE: Certo.
VALENTINA: A volte anche meno.
I video per adulti mi vanno.
Adulti sempre sulla comicità comunque.
E ogni tanto carico anche i video di TikTok.
Ultimamente sto caricando video di TikTok che mi stanno andando virali su Instagram.
Anche lì mi fanno molte visualizzazioni.
MICHELE: Poi alla fine è una cosa che va di pari passo.
Se riesci a generare un tot di follower che ti seguono
poi è una catena di montaggio, la cosa va avanti e non si ferma più.
Ovviamente la costanza è importante, no?
VALENTINA: Certo. MICHELE: Soprattutto nei social.
VALENTINA: È vero. Io a volte ho dei periodi in cui mi devo fermare
e noto che c’è differenza.
MICHELE: Sì, i risultati cambiano. VALENTINA: Vedo che alcuni non mi seguono più.
La gente pensa “questa non pubblica più niente”.
Invece bisogna stare sempre lì.
Costanti, se no non vai avanti.
MICHELE: Nel mondo dei social devi seguire quello che l’algoritmo chiede.
VALENTINA: Sì, esatto. MICHELE: L’algoritmo vuole che tu debba pubblicare tot contenuti.
E tu devi farlo perché…
VALENTINA: Sì, l’algoritmo ti premia.
Più ti vede attivo, più ti premia.
È qua che pubblica sempre, poveretta.
MICHELE: E manda anche i video in tendenza.
Certo.
Pensi che TikTok sia più performante rispetto a Instagram?
Pensi che sia una piattaforma migliore rispetto a Instagram?
VALENTINA: Sì, secondo me sì.
Secondo me TikTok è meglio per farti conoscere.
Anche Instagram ultimamente con i reels ti permette di farti conoscere,
però TikTok, secondo me, ha un algoritmo migliore.
Come spinge i video,
come ti fa andare nei Per te,
una pagina dedicata ai video virali.
Poi TikTok ha un pubblico
che non è tipo quello di Facebook, dove trovi gente frustrata
che dice “Che schifo questo video”,
“Ma andate a lavorare”.
Questo su TikTok non lo vedi.
MICHELE: Non lo vedi perché magari ci sono più giovani che usano la piattaforma.
MICHELE: Può essere per quello. VALENTINA: Può essere, è per quello.
VALENTINA: La gente su Facebook non sa cosa fare.
Non per criticare i quarantenni, però è vero.
MICHELE: Ci sono molti adulti su Facebook.
Inizialmente Facebook era una piattaforma utilizzata da tutte le età, quasi tutte.
Almeno dagli adolescenti.
Anche io lo utilizzavo di più.
Però dopo Instagram, TikTok,
è come se tutto si fosse diversificato.
Quindi un target di persone utilizza Facebook.
VALENTINA: Sì, bravo. MICHELE: Dai 40 ai 60 anni usano Facebook.
Dai 30 ai 60 anni.
Instagram è più dai 20 ai 30, magari.
TikTok invece sta raggruppando tutte le età vedo.
VALENTINA: TikTok sì, ma ci sono anche tiktoker adulti,
tiktoker medici che parlano.
Su Tiktok se hai un problema, trovi il video.
Subito.
VALENTINA: C’è di tutto. MICHLE: Trovi tutto.
MICHELE: Il bello di internet è questo,
cioè puoi trovare tutte le info che vuoi, anche se bisogna stare attenti
a ciò che troviamo sul web. VALENTINA: Sì, certo.
MICHELE: Perché magari non tutte sono veritiere e utili.
Quali sono invece i tuoi obiettivi con YouTube?
Perché hai anche un canale YouTube molto forte.
Però è una cosa recente questa.
VALENTINA: Sì, YouTube è recente.
All’inizio anche io caricavo video su YouTube.
Cioè ora, quando sono uscita con TikTok.
Però all’inizio i miei video non riscuotevano il risultato che avevo su TikTok.
Caricavo video di TikTok di un minuto e niente.
Dopo tre mesi dalla pubblicazione di quei video
apro YouTube e vedo 300 mila, 200 mila visualizzazioni.
Ma che cosa è successo?
MICHELE: Sì, vedevi dei risultati…
VALENTINA: Ma io per caso ho aperto YouTube e ho visto tutte quelle visualizzazioni.
Perché i miei video non li caricavo come un video normale,
ma YouTube me li caricava in modalità shorts.
Ora c’è questa nuova cosa.
Come Instagram ha i reels,
TikTok ha i tiktok,
YouTube ha gli shorts che sono video di massimo un minuto
che YouTube sta spingendo tantissimo.
YouTube li spinge: più usi shorts più YouTube ti fa crescere.
Più ti fa conoscere.
MICHELE: Un po’ come ha fatto TikTok in passato.
VALENTINA: Ecco, sì.
VALENTINA: Con YouTube, grazie agli shorts, sono cresciuta.
Perché caricavo e carico shorts
e mi vanno tantissimo virali.
A volte molto più di TikTok.
Conta che su YouTube faccio quasi 1 milione di visualizzazioni al giorno.
VALENTINA: Totali. MICHELE: Non parliamo di poco.
VALENTINA: Sono tantissimi. MICHELE: È un’intera città.
MICHELE: Un’intera metropoli praticamente.
VALENTINA: Io questo mese, settembre,
ho fatto 25 milioni di visualizzazioni totali.
Solo nel mese di settembre.
MICHELE: Wow. VALENTINA: Sono tantissime.
MICHELE: Mamma mia, più degli abitanti della Nuova Zelanda.
Non ricordo, però alcuni Paesi…
praticamente è una nazione, anche di più.
È pazzesco.
È difficile, anche io lavoro nei social
quindi vediamo tutti questi numeri
però dobbiamo ricordare che dietro ogni numero c’è una persona.
No?
Se dovessimo mettere tutte queste persone in una stanza…
MICHELE: Non ci starebbero. VALENTINA: Non ci starebbero.
MICHELE: Dovresti metterle, nel tuo caso, in uno Stato intero.
È una cosa pazzesca se ci pensi.
VALENTINA: Io a volte ci penso e dico:
“Mamma mia, ma quanta gente mi conosce”.
MICHELE: 25 milioni di persone
hanno visto un tuo video.
O dei tuoi video, quindi è pazzesco.
Vuol dire che quasi la metà della popolazione italiana ha visto i tuoi video.
Sì perché siamo 60 milioni più o meno.
Quindi pazzesco.
VALENTINA: È tanto.
Quello che ho fatto di più…
MICHELE: No, scusami. VALENTINA: Cosa?
MICHELE: In un anno tutta questa esplosione?
Su YouTube intendo.
VALENTINA: Di YouTube un anno, sì.
A gennaio
no scusami, a novembre…
quasi un anno, un anno perfetto diciamo.
MICHELE: Un anno perfetto, un anno pieno.
Stavi dicendo? Scusa ti ho interrotta.
Stavi dicendo?
VALENTINA: Stavo dicendo che io adesso ho fatto 25 milioni, ok?
Però alcuni mesi ho fatto 31 milioni in un mese.
MICHELE: Pazzesco, numeri che probabilmente non vedrò mai.
VALENTINA: Facciamo anche contenuti diversi.
MICHELE: Certo, è una nicchia differente, un settore differente.
VALENTINA: Diciamo che il mio settore forse è più…
non so… facile no, eh.
perché comunque devi essere… MICHELE: No, facile no.
MICHELE: Però l’intrattenimento è diverso.
VALENTINA: È diverso. MICHELE: Perché tu lavori nell’intrattenimento.
MICHELE: L’80% del tempo che passiamo sui social
spesso è per intrattenerci, per divertirci.
Quindi quando vai su TikTok, in genere non vai per
guardare un video di cultura.
VALENTINA: Ma per passare il tempo. MICHELE: Per staccare la spina.
MICHELE: Staccare la spina, divertirti e non pensare a niente, no?
Quindi l’intrattenimento funziona.
VALENTINA: Sì.
MICHELE: Ma c’è qualcosa che non ti piace di questo lavoro?
Perché sicuramente ci saranno tante cose che ti piacciono,
ma ci sarà almeno una cosa che non ti piace.
MICHELE: Che devi fare. VALENTINA: Ma…
VALENTINA: Di fare no, perché tutto ciò che faccio mi piace.
Se no non lo farei.
MICHELE: Dell’ambiente di questo lavoro c’è qualcosa che non…
VALENTINA: Del settore a volte magari non mi sento
a mio agio… non so, magari devo andare a un evento,
ci sono altri tiktoker,
persone del mio target.
MICHELE: Del tuo calibro. VALENTINA: Sì, del mio calibro.
VALENTINA: Non mi sento a mio agio.
Perché vedo quelle persone che se la tirano,
si credono molto chissà che,
si credono superiori, capito?
io questa cosa di credermi superiore non ce l’ho.
MICHELE: Sei più umile. VALENTINA: Sono molto alla mano.
VALENTINA: Queste persone sono completamente diverse da me, capito?
Anche se ci sono persone che hanno meno follower di me
e per loro sono una star pazzesca.
MICHELE: Certo. VALENTINA: E si credono chissà che.
VALENTINA: È questo che non mi piace molto.
VALENTINE: Che le persone cambiano. MICHELE: Molte persone…
MICHELE: Molte persone pensano che quando hanno 100 mila follower
si sentono chissà chi.
In un certo senso si sentono super famose
se la tirano come hai detto tu.
Magari tu sei più umile.
Possiamo dire.
VALENTINA: Sì, sicuramente sì.
MICHELE: Quindi non ti fai condizionare da… VALENTINA: No.
MICHELE: Da questo numero di seguaci.
Esatto.
Può sembrare una cosa facile, ma secondo me
non è così facile.
Non farsi condizionare da questi numeri.
VALENTINA: No assolutamente, non è facile.
Ci sono persone che appena iniziano a vedere
50 mila follower si credono famosi.
All’inizio anche io facevo cosi,
ma la mia era felicità, non era tirarmela.
MICHELE: Esatto.
MICHELE: Non era un vantarti troppo di questa cosa.
VALENTINA: Era felicità, ero contenta.
Su questa cosa,
la cosa che mi dà fastidio è che tanta gente che magari mi conosce,
o che mi conosceva
pensa che… hanno dei…
pensano male di me.
Pensano “Eh, guarda quella lì dove è andata a finire”.
“Se la tira”.
“Adesso è famosa, non caga più nessuno”.
A me dà fastidio questo.
Quello che pensa di te la gente perché sei arrivata a qualcosa.
MICHELE: L’opinione delle altre persone…
non sempre dobbiamo ascoltare le opinioni altrui.
VALENTINA: No, quello no.
MICHELE: Però la gente giudica.
VALENTINA: Però quando qualcuno che ti conosce pensa questo di te
non è bello, capito?
Sono poche le persone che…
MICHELE: Però succede.
VALENTINA: Però sì, succede.
MICHELE: C’è un po’ di invidia.
VALENTINA: Ecco sì, c’è molta invidia in giro.
MICHELE: L’invidia arriva, è normale.
Poi soprattutto nei social è facile trovare degli haters.
VALENTINA: Guarda, sinceramente io non ho tantissimi haters.
Veramente pochi.
Se tu apri un mio video
e guardi i commenti,
forse su
su 500 commenti
30 sono negativi.
MICHELE: Ok, il resto sono positivi.
VALENTINA: Ho una percentuale bassissima. MICHELE: È una cosa buona.
VALENTINA: Non so se è perché sono bambini che mi seguono.
Forse i bambini fanno meno commenti negativi.
Poi non so.
MICHELE: Può essere.
VALENTINA: Però non ho tantissimi haters.
MICHELE: Bene, un’ultima domanda.
C’è qualche consiglio che potresti dare a un neofita?
Una persona che non è esperta di questo mondo?
Magari un nostro ascoltatore vuole iniziare
a creare contenuti su TikTok, ad esempio.
Quali sono i consigli più utili
per iniziare, continuare e avere successo su TikTok?
VALENTINA: Prima di tutto devi trovare un format.
Cioè devi crearti il tuo format
che può essere comicità, video vlog,
video di cucina, ok?
Stare su quella linea lì.
Fare delle prove, cioè provare a pubblicare dei video.
E vedere come vanno.
Magari un po’ diversi, fatti in diverso modo.
E vedere i risultati.
Se i risultati non vanno bene, vuol dire che stai facendo qualcosa di sbagliato.
Quindi devi continuare a vedere come va. MICHELE: Provare.
VALENTINA: Provare, riprovare, vedere se c’è qualcosa che non noti,
ma può essere il montaggio, la ripresa, come ti poni davanti alla telecamera.
O guardare delle persone che fanno video che vuoi fare tu simili
e prendere ispirazione.
MICHELE: Questo non vuol dire copiare.
VALENTINA: No, ispirazione.
Ispirarti e farlo a modo tuo.
Mai copiare, ma personalizzarlo.
MICHELE: certo.
Sono d’accordo con questo.
Cioè molto spesso tutti dicono di non avere idee originali,
di non sapere da dove partire.
Però se pensiamo a un’idea…
pensiamo all’idea di una persona che fa video nei supermercati.
Magari non c’è solo una persona che fa questo.
Ci sono tante persone che fanno questo tipo di video, in generale.
Tu puoi fare questo video in 1000 modi altri diversi, no?
MICHELE: Come hai detto tu. VALENTINA: Certo.
MICHELE: Quindi un’idea può essere modificata in tantissimi altri modi.
Stessa cosa per quanto riguarda l’insegnamento dell’italiano,
qualsiasi cosa.
Perché ognuno ha la sua personalità, il suo modo di fare, il modo di parlare.
Il vantaggio di creare contenuti su internet è che
abbiamo un sacco di scelte.
Possiamo scegliere un sacco di argomenti.
Puoi fare video su tutto. Per esempio, hai la passione di tirare con l’arco?
Apriti un canale dove fai vedere come tiri con l’arco.
VALENTINA: Sì.
MICHELE: Ti piace mangiare hamburger tutti i giorni?
Fai un video su quello.
Ci saranno sicuramente delle persone che ti seguiranno per quello.
VALENTINA: Certo.
Secondo me è bello anche fare dei video sulla tua passione.
Per esempio, la mia passione è recitazione, mi piace recitare?
Sfogo la mia passione sui social.
Tu magari sei un personal trainer, ok?
Puoi spiegare sui social come fare un esercizio.
Perché alle persone piace tanto vedere video dove imparano.
MICHELE: Sì, l’apprendimento.
VALENTINA: Bravissimo.
Io molte volte vado su internet a vedere delle cose che non so fare
e voglio imparare.
Quindi cosa faccio? Vado a vedere dei video dove posso imparare.
Quelli, secondo me, sono dei video molto interessanti da fare.
MICHELE: Certo, sono d’accordo.
VALENTINA: Se studi qualcosa,
puoi metterla sui social. MICHELE: Se sei esperto in…
MICHELE: in qualcosa, magari puoi condividere questa tua esperienza sui social.
Ad esempio, sei un esperto di pesca, ti piace pescare,
puoi far vedere come pescare nel modo corretto un pesce, ad esempio.
Io non so niente di pesca, ok?
MICHELE: Però sarebbe interessante. VALENTINA: Sarebbe interessante, sì.
MICHELE: Scoprire qualcosa.
Quindi in realtà, ci sono tantissime possibilità online.
Questa è una cosa che tanti non hanno capito ed è un peccato.
Forse più in Italia.
Forse all’estero è una cosa più comune.
Ma in Italia sta esplodendo adesso, in questi ultimi anni, no?
E ancora tante persone sono contrarie al mondo dell’online.
Ma secondo me, puoi creare benissimo una tua attività online.
Per esempio, sei un dentista, no?
Puoi fare dei video dove spieghi qualcosa…
VALENTINA: Tu non sai quanti dentisti fanno video su TikTok.
VALENTINA: Tantissimi. MICHELE: Sì, dentisti, ginecologi.
MICHELE: Quindi in questo modo puoi promuovere anche la tua attività.
Quindi non per forza devi fare dei video divertenti.
Puoi fare video su qualsiasi cosa.
Che siano video, che siano articoli, podcast, quello che vuoi.
VALENTINA: Sì.
MICHELE: Bene Valentina.
Grazie mille per aver raccontato la tua esperienza. VALENTINA: Grazie a te.
MICHELE: È sempre interessante. VALENTINA: È stato un piacere.
MICHELE: Sì, un grandissimo piacere. Magari potremmo rifare un’altra chiacchierata
con qualche altro tiktoker.
MICHELE: Sarebbe interessante condividere… VALENTINA: Certo.
MICHELE: fare una conversazione. VALENTINA: Se vuoi io ho un po’ da dartene.
MICHELE: Assolutamente.
Anche perché è un mondo in continua crescita.
Ci sono sempre delle novità.
È bello anche scoprire questo tipo di mondo che abbiamo,
perché esiste, è presente ed è bello anche scoprire queste cose, no?
VALENTINA: Sì.
MICHELE: Grazie ancora Vale. VALENTINA: Grazie a te.
MICHELE: Io ricordo a tutti gli ascoltatori che potete trovare il link del canale YouTube
de lapitonz, della pagina di TikTok, di Instagram,
tutto sotto questo video, ok?
MICHELE: Perfetto. VALENTINA: Va bene, grazie mille Michele.
MICHELE: Ciao. VALENTINA: Ciao a tutti, è stato un piacere.
VALENTINA: Alla prossima, ciao. MICHELE: Ciao.